Dipinto Madonna della neve

Crocefisso

Statua di S.Antonio da Padova

Dipinto con martirio dei santi Felice e Fortunato

Dipinto S.Marco evangelista

Dipinto S.Giovanni evangelista

Dipinto Stimmate di S.Francesco

Dipinto Morte e transizione di S.Giuseppe

Madonna delle Grazie

Crocefisso

Altre opere

Cappella del crocefisso

Statua di S. Luigi Gonzaga

Altare S.Antonio da Padova

Lavori Vari

Particolari del Presbiterio

Facciata esterna

San Gaetano da Thiene e S. Ignazio di Loyla

Cappella della madonna Assunta

Altare della B.V.Maria delle Grazie

TABERNACOLO DEL SACRO CUORE DI GESU

SOGGETTO: tabernacolo.
UBICAZIONE: cappella del Crocefisso, parete sinistra, arcata prima.
EPOCA: XX secolo.
AUTORE: Piva Cesare di Fasana Polesine.
DIMENSIONI: a pianta rettangolare, misura cm 62 in facciata per cm 51 di profondità e cm 53,5 di altezza.
TECNICA: impasto policromo di polvere di marmo, graniglia e cemento bianco. La realizzazione degli elementi necessari è stata ottenuta mediante stampi in gesso nei quali è stato versato l’impasto fino a ottenere la presa e la solidificazione dello stesso. La graniglia utilizzata è di granulometria molto fine, per permettere ad elementi di così ridotte dimensioni, di formare un corpo unico ben amalgamato; l’effetto ottenuto è che ogni pezzo sia stato ricavato da un blocco o lastra di marmo. Questa tecnica è tutt’oggi utilizzata in edilizia e si presta alla realizzazione delle più fantasiose opere di decoro e abbellimento. Solo in pochi casi viene ancora eseguita a mano da artigiani, mentre la maggior parte del materiale in circolazione è di tipo prefabbricato
DESCRIZIONE: Il ciborio raffigura un piccolo tempio realizzato con l’assemblamento di veri elementi. Con il bianco si sono realizzate le pareti e le cornici del basamento e della parte superiore. Con il verde sono stati realizzati i quattro angoli di forma regolare squadrata a mò di pilastri, il pavimento, la base e il cappello del ciborio; con il rosso è stato realizzato il portale di semplice fattura. Questo è costituito da due colonnine con basamento e capitello che sorreggono il timpano. La porta, apribile verso l’esterno è dello stesso impasto del portale; nella parte centrale è stato applicato un cuore in metallo sovrastato dalla fiamma: un richiamo esplicito al Sacro Cuore, a simboleggiare l’ardore del suo amore misericordioso.
NOTIZIE STORICHE: Il tabernacolo è un’opera realizzata nel 1960. Dopo un iniziale uso, è stato tolto e depositato in sacrestia; con il ripristino della cappella del Crocefisso nel febbraio 2021 è stato ricollocato al suo posto originale.